23 istituti di vario ordine e grado, circa 790 studenti, 50 docenti e 650 cittadini coinvolti.
È questo il bilancio annuale 2019 delle attività svolte nel territorio da FELCOS Umbria, che da 13 anni è impegnata a promuovere tra i cittadini e le nuove generazioni della nostra regione una maggiore presa di coscienza e consapevolezza critica in tema di Sviluppo Sostenibile e Cittadinanza Globale.
Tematiche complesse e di grande attualità che sono state trattate attraverso progetti articolati e iniziative di vario genere che hanno coinvolto le scuole con laboratori in classe e corsi di formazione per docenti, le associazioni giovanili con laboratori extra-scolastici, i cittadini con eventi di mobilitazione e di sensibilizzazione di vario genere (seminari, focus group, reading musicali, proiezioni di film) e i rappresentanti politici mediante forum territoriali, tavoli regionali e convegni internazionali con lo scopo di stimolare un dialogo diretto e costruttivo per uno sviluppo sostenibile e integrato del nostro territorio.
Cinque i progetti che FELCOS ha realizzato, coordinato e sostenuto nell’anno 2019.
- “We have a D.R.E.A.M. Divento Responsabile e mi Attivo nella Mia scuola”, promosso dalla Valle Umbra Servizi, che ha riproposto in 10 scuole del territorio un modello sperimentale di gestione “porta a porta” della raccolta differenziata al fine di ridurre il quantitativo di indifferenziato e di incrementare la quantità e la qualità della plastica e carta raccolte, maggiormente in uso nel contesto scolastico. L’adozione diquesto efficace sistema di raccolta, che abbiamo definito “classe a classe”, è stata accompagnata da un’azione di responsabilizzazione e sensibilizzazione dei giovani al senso civico e al rispetto ambientale.
- “CIVACT” – Building the skills and capacity of migrants, refugees and the EU citizenship to actively and democratically participate in the civic domain of EU, rivolto ai giovani cittadini italiani, con l’obiettivo di rafforzare le competenze e la capacità dei migranti, dei rifugiati e dei cittadini europei, promuovendo la loro partecipazione attiva e democratica alla vita pubblica.
- “Accendiamo le idee”, presso l’Istituto comprensivo statale di Acquasparta,un percorso formativo sulle tematiche dell’Agenda 2030 con attenzione particolare sui cambiamenti climatici, realizzato nell’ambito del ProgrammaOperativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” e all’interno del progetto “Consapevolezza e rispetto: un binomio per uno stile di vita migliore”.
- “People Have the Power: attivarsi contro le disuguaglianze”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e coordinato da Oxfam Italia, in partenariato con FELCOS Umbria e i Comuni di Foligno e di Terni, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani rispetto alle cause alla base della crescente disuguaglianza economica e all’impatto che queste hanno in materia di povertà ed esclusione sociale.
- “Giovani Nuovi Narratori e Attori della Cooperazione allo Sviluppo”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e coordinato da Oxfam Italia, in partenariato con FELCOS Umbria e i Comuni di Assisi e di Perugia, con lo scopo di aumentare nei giovani la consapevolezza e l’impegno attivo a sostegno della cooperazione allo sviluppo nella risoluzione delle sfide globali, in particolare quelle connesse alle cause profonde del fenomeno migratorio.
L’approccio educativo di FELCOS si contraddistingue per le varie occasioni di incontro e confronto tra i giovani e i decisori politici locali, come quello che ha dato agli alunni di Acquasparta l’opportunità di consegnare al Sindaco, Giovanni Montani, una Carta di Impegni con l’intento di rendere più sostenibile il proprio territorio. Un approccio dunque volto a formare e informare criticamente i giovani, un’educazione alla cittadinanza – che è fatta di diritti, che devono essere conosciuti, ma anche di doveri – e non alla sudditanza, poiché essere liberi comporta responsabilità significative che dobbiamo conoscere e di cui non dobbiamo avere paura.
Tale costante impegno nelle tematiche della cittadinanza attiva e consapevole, dello sviluppo sostenibile, dell’inclusione offrendo alcuni strumenti per interpretare e stimolare le forze, le energie e le relazioni che animano i cittadini della nostra regione,ci auguriamo possano consolidare una partecipazione concreta, “vera” e intraprendente alla democrazia e al bene comune, e formare persone che sappiano essere protagoniste del cambiamento più difficile e necessario, quello culturale.