IL CONTESTO
La condivisione delle mansioni tra utenti, operatori e tecnici è il cuore metodologico della BioAgricoltura Sociale, il cui valore è stato sperimentato negli anni in numerose esperienze maturate sul tema da AIAB e dai partner di progetto.
Una prassi operativa e relazionale che permette di raggiungere una maggiore serenità e autostima, scardinando la dinamica insegnante/allievo e terapeuta/paziente, risultando molto utile alla creazione di relazioni di scambio.
Studi recenti, riportano quanto questo approccio porti benefici per gli utenti coinvolti, anche quando su questi insistono diverse cause di svantaggio. Non a caso, il concetto di socialità all’interno dell’agricoltura, affonda le sue radici nei valori della solidarietà e del mutuo aiuto. Nel mondo rurale, i soggetti svantaggiati hanno trovato, più spesso che in altri settori, un luogo in cui poter sperimentare ed esprimere le proprie potenzialità e trovare una dimensione lontana dall’emarginazione. L’agricoltura sociale poi, colloca l’azienda agricola al centro della discussione di come affrontare un problema sempre più pressante per la società, essendo in grado, se sostenuta, di offrire una prospettiva che la qualifica come strumento innovativo di welfare partecipato, tanto più in un momento in cui la rete di protezione sociale mostra difficoltà crescenti nell’offrire risposte adeguate ai bisogni della popolazione.
IL PROGETTO
SEI BIOAS è un progetto volto alla valorizzazione e al rafforzamento dell’agricoltura sociale, delle sue opportunità e dei suoi valori, non solo in termini di sviluppo ma anche educativi e formativi.
Nelle sue attività SEI BIOAS sperimenta sistemi di welfare partecipato, grazie ai quali persone vulnerabili svolgono formazione laboratoriale, utili al trasferimento di conoscenze in agricoltura biologica, all’approfondimento di competenze operative funzionali ad un possibile sbocco lavorativo e, in presenza delle idonee condizioni familiari o di gruppo, all’apertura di una propria attività economica.
Il progetto è realizzato nell’ambito del PSR, Sottomisura 16.9 “Sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare”, attraverso un partenariato costituito da aziende agricole, enti pubblici, coop sociali e associazioni del Terzo Settore.
L’attività principale di SEI BIOAS è rappresentata dalla Scuola Esperienziale Itinerante sulla coltivazione con metodo biologico, a cui partecipano al momento sei “soggetti svantaggiati colpiti dalla crisi economica e in stato di disoccupazione” (ai sensi dell’Art. 4, comma 1, Legge 381/91), al fine di un loro inserimento nell’operatività aziendale.
I valori chiave intorno cui si sviluppano le attività sono:
la Diversificazione – nel tempo e nello spazio, per esplorare tutte le capacità inespresse e non limitare le aspirazioni;
L’inclusione – come punto di forza dell’attività agricola finalizzata al reinserimento sociale, individuando e attuando le soluzioni più idonee e praticabili per ogni soggetto in tutte le circostanze;
L’Apertura e l’accoglienza – grazie alla cura della comunicazione con i soggetti coinvolti, tra di loro e verso l’esterno per consolidare relazioni e aprire nuovi canali di dialogo.
Le principali azioni progettuali che verranno realizzate nelle realtà di riferimento sono:
- Percorso esperienziale individuale che prevede un orientamento all’interno dell’azienda, un’acquisizione di nozioni e competenze per il corretto svolgimento delle mansioni assegnate e la consapevolezza dell’azione svolta.
- Laboratorio di gruppo volto all’integrazione dei singoli partecipanti in una dimensione collaborativa e al miglioramento delle capacità relazionali con colleghi, operatori, agronomi, altri operatori aziendali e clientela.
- Collaborazione con le aziende che vogliono intraprendere o consolidare percorsi di inclusione sociale e promozione della diversità. Coinvolgimento delle aziende ospitanti con possibilità di inserimento socio lavorativo a fine progetto.
I PARTNER
COLTI.VA SOCIETA’ AGRICOLA S.R.L.S. (Corciano, Perugia);
PICCOLA CANTINA ROSSI Soc. Agricola Semplice (Marsciano, Perugia);
SOCIETÀ AGRICOLA BIOLOGICA MICROCOSMO S.S. (Magione, Perugia);
TENUTA I CANTALUPI di Montefiori sas (Bevagna, Perugia);
AGRICOLA ALESSANDRO FRASCARELLI (Bettona, Perugia);
FRONTIERA LAVORO, società cooperativa sociale (Perugia);
AIAB Umbria APS – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA DELL’UMBRIA (San Mariano, Corciano Perugia);
L’ALBERO DI ZACCHEO società cooperativa. sociale onlus (Loc Le Cascine, Selci – San Giustino);
FONDAZIONE OPERE PIE DI PERUGIA (Perugia);
FELCOS Umbria – Associazioni di Comuni per lo Sviluppo Sostenibile;
Comune di Bevagna.