Sono entrate nel vivo le attività formative previste dal progetto “Salute, Inclusione e Partecipazione. Sviluppo delle competenze per la promozione della salute e dell’inclusione delle persone con disabilità e supporto al recupero socio-economico in Siria”, focalizzato sul tema della disabilità e del recupero socio-economico, che FELCOS Umbria promuove in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) in Siria.
Avvalendosi della collaborazione, il supporto e la partecipazione di numerosi partner nazionali e regionali che hanno messo a disposizione le loro competenze e capacità, come la USL Umbria 2 attraverso il Centro Ausili e gli altri servizi del Dipartimento di Riabilitazione e il Servizio di Audiologia, Foniatria e Otorinolaringoiatria, l’Azienda Ospedaliera di Perugia, Sviluppumbria – Agenzia Regionale a sostegno della competitività e della crescita economica dell’Umbria, l’Istituto Alberghiero di Assisi e quello di Spoleto, AIAB – Associazione Italiana Agricoltura Biologica, APAU – Associazione Produttori Apistici Umbri, ARIS Formazione e Ricerca, Legacoop Umbria, CIA Umbria – Confederazione Italiana di Agricoltori, CIP Umbria – Comitato Italiano Paralimpico, Federsanità ANCI Umbria, FIBA – Federazione Italiana Badminton, il Forum Nazionale Agricoltura Sociale, INU Umbria – Istituto Nazionale Urbanistica e l’Associazione “Le colline del Miele”, FELCOS e UNDP Siria hanno strutturato tale progetto di cooperazione con l’obiettivo di contribuire al benessere socio-economico e promuovere condizioni favorevoli per il recupero della qualità della vita delle persone, specialmente le più vulnerabili.
Dopo l’esperienza e i risultati ottenuti lo scorso anno dal corso di formazione “Conoscere, scegliere e personalizzare gli ausili per la mobilità e per la postura e gli adattamenti ambientali” che si è svolto a Damasco dal 28 aprile al 6 maggio 2018 in collaborazione con la USL Umbria 2 e Federsanità ANCI Umbria, la nuova sfida di FELCOS e UNDP Siria riguarda ora non solo il benessere fisico, ma anche quello psicologico delle persone con disabilità, superando un concetto di riabilitazione inteso unicamente come recupero funzionale e adottando un approccio più ampio che comprende la riappropriazione della capacità di autodeterminazione nel contesto socio-ambientale e lavorativo.
Attraverso la realizzazione di differenti attività formative e di assistenza tecnica, il progetto in corso vuole rispondere in maniera efficace alla situazione post-conflitto siriana, adottando un approccio basato sui diritti della persona con disabilità e sul ruolo fondamentale della società in cui essa si colloca.
In tale contesto, si stanno svolgendo in questi giorni a Damasco alcune importanti missioni formative rivolte al personale sanitario e sociale siriano del Ministero della Salute, del Ministero degli Affari Sociali e del Lavoro, e attività di assistenza tecnica destinate ai rappresentanti delle organizzazioni e associazioni della società civile.
Dall’8 dicembre 2019, il Responsabile del Centro ausili della USL Umbria 2, Massimo Porzi – che ricopre anche la carica di Direttore di FELCOS Umbria – in qualità di esperto fisioterapista, insieme a Nadia Crivelli, terapista occupazionale presso l’Unità Spinale ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e docente presso UNIMI (Università degli Studi di Milano), Gianantonio Spagnolin, fisioterapista presso AOVV Unità Spinale di Sondrio, e Devis Trioschi, product e clinical specialist presso Sunrise Medical, stanno tenendo il Corso avanzato sugli ausili per la mobilità e la postura, per sviluppare le competenze del personale sanitario riabilitativo, necessarie alla valutazione, alla scelta e alla personalizzazione delle carrozzine e dei sistemi di postura. Sarà questa un’importante occasione per rinnovare l’impegno e consolidare i risultati ottenuti lo scorso anno.
Nell’ambito degli sport paraolimpici, altra componente importante su cui si focalizza il progetto per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità, si sta poi svolgendo il Corso di formazione sulla Danza in carrozzina, con lo scopo di rafforzare e sviluppare le competenze tecniche degli allenatori e degli atleti siriani in tale disciplina.
Dal 15 al 18 dicembre la Dott.ssa Valentina Romizi, logopedista presso il Servizio di Audiologia, Foniatria e Otorinolaringoiatria della USL Umbria 2, realizzerà la docenza del Corso sulla Clinica e Valutazione della Disfagia, per migliorare le capacità di valutazione e d’intervento del personale sanitario rispetto alle persone che soffrono di tale condizione.
In parallelo, dal 15 al 19 dicembre si svolgerà infine una missione esplorativa e di assistenza tecnica incentrata sul tema dello Sviluppo Economico Locale inclusivo e sostenibile, con un focus specifico su apicoltura, olivicoltura, permacultura, valorizzazione dei prodotti tipici locali e marketing territoriale e agricoltura sociale e biologica.
Sei gli esperti coinvolti in questa missione: Joseph Flagiello, esperto in Sviluppo economico locale, Massimo Sisani, membro del Consiglio Direttivo di CIA Umbria, Giulio Massini, membro del consiglio direttivo di AIAB Umbria (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), Massimo Carpinteri, membro di APAU, Andrea Cimarelli, esperto di Permacultura e Vice Presidente de “Le colline del Miele”, accompagnati dallo staff di FELCOS Umbria, Lucia Maddoli, Vice direttrice, e Simone Felice, assistente del progetto.
Auguriamo alla nostra equipe di esperti un buon lavoro, fiduciosi che il progetto possa contribuire a migliorare le condizioni di vita della comunità siriana, accogliendo l’invito dell’Agenda 2030 di “non lasciare nessuno indietro”.