Promuovere e realizzare iniziative e progetti congiunti di cooperazione allo sviluppo in ambito sanitario, al fine di rafforzare il sistema umbro di cooperazione in tale ambito e garantire la continuità degli interventi in un quadro di riferimento costante e istituzionalizzato.
Con questo scopo FELCOS Umbria, associazione di Comuni umbri che promuove lo sviluppo sostenibile dei territori, e Azienda Usl Umbria 2 hanno stipulato questa mattina nella sede centrale di Terni dell’azienda sanitaria, un accordo quadro di collaborazione in materia di cooperazione allo sviluppo in ambito sanitario.
A sottoscrivere l’intesa il presidente di FELCOS Umbria e sindaco di Narni Francesco De Rebotti e il commissario straordinario della Usl Umbria 2 Massimo Braganti.
“L’accordo consentirà in primo luogo – ha spiegato il manager Usl Umbria2 – di creare sinergie in ambito sanitario, sviluppando partnership strategiche per l’identificazione, la pianificazione e la realizzazione congiunta di iniziative e progetti di cooperazione allo sviluppo per la promozione della salute e del benessere, sia a livello internazionale che nel territorio umbro”.
“Un’occasione dunque– ha ricordato il presidente FELCOS e primo cittadino di Narni – per raggiungere un modello di sviluppo sostenibile che metta al centro la persona, i suoi bisogni, il suo benessere e il diritto alla salute, così come affermato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che, tra i suoi 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, dedica al raggiungimento di “Salute e benessere per tutti” uno specifico traguardo”.
L’accordo prevede la possibilità di sviluppare intese specifiche per particolari progetti ritenuti rilevanti. Si parte dall’accordo di collaborazione per la realizzazione del progetto sul tema della disabilità in Siria, dal titolo “Salute Inclusione e Partecipazione. Sviluppo delle competenze per la promozione della salute e dell’inclusione delle persone con disabilità e supporto al recupero socio-economico in Siria”.
Il progetto, che FELCOS Umbria sta realizzando in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) in Siria, ha l’obiettivo di rafforzare le capacità del sistema siriano di fornire servizi e di dare risposte sociali, sanitarie, riabilitative e assistenziali alle persone con disabilità che, in seguito al conflitto, costituiscono circa 2,9 milioni su una popolazione residente di 18 milioni.
Proprio nei giorni scorsi, a Foligno, si era svolto sul tema un importante incontro con Minako Manome, responsabile per il programma di recupero socioeconomico in Siria di UNDP Siria (Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite), presenti il direttore sanitario dell’Azienda Usl Umbria 2 Camillo Giammartino e il direttore del dipartimento di Riabilitazione Mauro Zampolini.
Le aree tematiche di intervento del progetto, identificate e valutate da UNDP Siria, sono finalizzate a migliorare la salute, l’autonomia, la qualità della vita e la partecipazione delle persone con disabilità, attraverso attività formative rivolte al personale sanitario e sociale dei servizi pubblici, dei Ministeri competenti siriani e di altre organizzazioni internazionali e della società civile.
“Sono numerose– ha spiegato il direttore del dipartimento di Riabilitazione – le aree prese in esame: ausili, formazione avanzata su carrozzine e sistemi posturali, formazione sui requisiti di qualità degli ausili; riabilitazione delle persone con lesione midollare; valutazione e trattamento della disfagia; sistemi di assistenza protesica; terapia occupazionale e ortesi; vita indipendente; accessibilità e progettazione universale; sport per persone con disabilità; reti e servizi di riabilitazione; disturbo post traumatico da stress; inclusione e recupero socio-economico delle persone con disabilità”.
Attraverso la stipula di questo Accordo specifico l’Azienda Usl Umbria 2 aderisce al Progetto supportando le attività relativamente ai temi di suo interesse e di sua competenza impegnandosi a garantire il supporto tecnico-scientifico per la realizzazione delle attività e a mettere a disposizione le proprie competenze e professionalità, a partire dal suo Dipartimento di Riabilitazione tramite il Centro Ausili e altri servizi insieme al servizio di Audiologia, Foniatria e Otorinolaringoiatria.
In questo ambito, si svolgeranno due corsi di formazione, il Corso avanzato sugli ausili per la mobilità e la postura, per sviluppare le competenze del personale sanitario riabilitativo, necessarie alla valutazione, alla scelta e alla personalizzazione delle carrozzine e dei sistemi di postura, e il Corso sulla Clinica e Valutazione della Disfagia, per migliorare le capacità di valutazione e d’intervento del personale sanitario rispetto alle persone che soffrono di tale condizione.
Già lo scorso anno l’Azienda Usl Umbria 2 era stata protagonista insieme a Federsanità ANCI Umbria di quella che ha rappresentato la premessa fondamentale per l’attivazione del progetto in corso, mettendo a disposizione le competenze professionali del Centro Ausili del Dipartimento di Riabilitazione per la realizzazione del corso di formazione “Conoscere, scegliere e personalizzare gli ausili per la mobilità e per la postura e gli adattamenti ambientali che si è svolto a Damasco dal 28 aprile al 6 maggio 2018. Il corso, promosso da FELCOS Umbria e UNDP Siria, ha ottenuto degli ottimi risulti e permesso quindi una collaborazione più ampia.
Le parti attiveranno quindi una collaborazione finalizzata e migliorare la salute e il benessere delle persone con disabilità in Siria attraverso attività di formazione, assistenza tecnica e scambio di buone pratiche, da svolgersi in Italia o in Siria.
Oltre all’Azienda Usl Umbria 2 il progetto in corso vede la collaborazione, il supporto e la partecipazione di numerosi partner nazionali e regionali che hanno messo a disposizione le loro competenze e capacità, tra cui l’Azienda Ospedaliera di Perugia, Federsanità ANCI Umbria, Sviluppumbria – Agenzia Regionale a sostegno della competitività e della crescita economica dell’Umbria, l’Istituto Alberghiero di Assisi e quello di Spoleto, AIAB – Associazione Italiana Agricoltura Biologica, APAU – Associazione Produttori Apistici Umbri, ARIS Formazione e Ricerca, Legacoop Umbria, CIA Umbria – Confederazione Italiana di Agricoltori, CIP Umbria – Comitato Italiano Paralimpico, FIBA – Federazione Italiana Badminton, il Forum Nazionale Agricoltura Sociale, INU Umbria – Istituto Nazionale Urbanistica e l’Associazione “Le colline del Miele”.