Da oggi fino al 28 febbraio, a Ouagadougou, in Burkina Faso, 25 Comuni Burkinabè incontrano i Comuni italiani per uno scambio di esperienze e competenze sui temi dello sviluppo economico locale.
Con l’obiettivo di sostenere e qualificare il ruolo dei Comuni Burkinabè nella loro capacità di governo – con particolare riferimento alla valorizzazione delle risorse locali e di promozione della crescita di opportunità di lavoro soprattutto per giovani e le donne – e al tempo stesso di rafforzare la cultura della cooperazione nei Comuni italiani, è stato organizzato un ciclo di seminari attorno a tre tematiche principali: mense scolastiche, promozione dello sviluppo locale, commercializzazione dei prodotti locali.
A portare l’esperienza umbra, in particolare quella di FELCOS, nella valorizzazione dell’apicoltura come strumento di inclusione socio economica, sarà l’Assessore del Comune di Bevagna Umberto Bonetti, che interverrà al seminario di promozione dello sviluppo locale. Il seminario mira a definire il ruolo che possono svolgere i Comuni per favorire lo sviluppo di politiche tese alla valorizzazione delle risorse del territorio, a partire dalle filiere agroalimentari e dalla cultura locale.
Presentando l’Iniziativa “Comuni Amici delle Api”, che abbiamo promosso insieme ad ANCI Umbria, APAU (Associazione Produttori Apistici Umbria) e APIMED (Federazione degli Apicoltori del Mediterraneo) nell’ambito della Campagna CooBEEration, l’Assessore Bonetti illustrerà come gli Enti Locali possono giocare un ruolo di protagonisti nelle politiche di cooperazione attraverso la salvaguardia e il rafforzamento del settore apistico, strumento di valorizzazione del territorio e tutela ambientale.
L’idea di organizzare il ciclo di seminari nasce dalla collaborazione tra Acri, Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio, e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, nell’ambito dell’iniziativa triennale Fondazioni for Africa Burkina Faso e si è attuata attraverso il sistema del matching fund, un innovativo strumento con cui le fondazioni di origine bancaria raddoppiano le risorse messe a disposizione dagli enti per iniziative di cooperazione decentrata.
Alle risorse economiche messe a disposizione da Acri si affiancano infatti le risorse umane, finanziariamente equivalenti, messe a disposizione dai Comuni italiani e dall’Anci tramite la metodologia ‘Funzionari senza frontiere’. Insieme a noi, per i Comuni italiani partecipano il Comune di Milano, la Rete territoriale piemontese Coordinamento dei Comuni per la Pace (Cocopa), e la rete toscana Euro African Partnership for decentralized governance (EUAP).