Iniziati i lavori alla Rocchicciola. Un passo importante per il progetto Vivi Assisi.

Uno degli interventi più attesi del progetto Vivi Assisi, coordinato dal Comune di Assisi e a cui FELCOS Umbria compartecipa, è stato avviato. Nel complesso degli interventi destinati ad implementare lo sviluppo locale intorno alle possibilità connesse al turismo sostenibile ed inclusivo, il recupero della Rocca Minore è senza dubbio tra i più importanti. Un luogo ricco di storia che diventerà base di partenza e di arrivo dei percorsi escursionistici che interessano il territorio del Parco del Monte Subasio.

 

Un luogo simbolo della Città di Francesco, testimone della sua profonda identità storica e culturale, è pronto a diventare centro del sistema escursionistico di tutto il territorio del Parco del Monte Subasio. Uno dei passaggi più significativi del progetto Vivi Assisi, destinato a valorizzare i luoghi francescani con itinerari naturalistici etici ed esperienziali, è arrivato infatti alla sua fase attuativa.

 

Uno scorcio del sentiero che raggiunge la Rocca Minore di Assisi

Si tratta del restauro della Rocca Minore, uno dei tredici beni di Assisi riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, che si trasformerà in un vero e proprio punto di accesso al Parco del Monte Subasio. Da qui nasceranno itinerari escursionistici che valorizzeranno l’intera area, insieme a un Infopoint, un belvedere, aree relax e altre infrastrutture progettate per accogliere i turisti in maniera sostenibile.

Grazie al contributo del Ministero del Turismo il progetto, coordinato dal Comune di Assisi e a cui compartecipiamo per implementarne attività e processi partecipativi, prevede inoltre la creazione di strumenti digitali di valorizzazione, marketing turistico e opere funzionali per migliorare l’attrattività della città, supportando la ripresa del settore turistico dopo la pandemia. I lavori saranno completati entro giugno 2025 e contribuiranno a rafforzare Assisi come destinazione turistica etica e responsabile, con l’obiettivo di promuoverne il patrimonio culturale e i suoi Cammini.

 

La Rocca Minore, un portale aperto sull’identità medievale di Assisi e del territorio

“La struttura si compone di un cassero, ovvero il nucleo centrale dell’edificio, chiuso da mura con feritoie; di una torre alta circa 32 metri, suddivisa in più piani, e di una piccola cappella (intitolata al Crocifisso) risalente al XV secolo. Questa conserva al suo interno un affresco raffigurante Cristo in croce tra la Vergine e san Giovanni dipinta da Matteo da Gualdo nel 1456. Il piano di calpestio rimane prevalentemente alla stessa quota; nel cortile si trovavano alcuni ambienti di uso quotidiano: il forno, il camino, la cucina, la stalla, la cisterna e un ponte levatoio.

Nel 1450 la fortezza subì gravi danni, a seguito del saccheggio operato in città dalla compagnia di ventura di Niccolò Piccinino e a partire dalla seconda metà del Cinquecento iniziò a vivere una fase di abbandono. Il complesso fu sottoposto a periodici interventi di restauro, a partire dal 1877, quando fu acquistato dal Comune.

Oggi è sede della confraternita dei Cavalieri del Colle del Paradiso, fondata nel 1926 dall’allora podestà di Assisi Arnaldo Fortini. L’edificio è ubicato alle pendici del Monte Subasio, da dove ha inizio un sentiero immerso nel bosco che in circa un’ora conduce all’Eremo delle Carceri, piuttosto battuto dagli escursionisti” (Fonte www.visit-assisi.it).

 

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