In Kazakistan il progetto Jailym è giunto alle sue fasi conclusive. Durante l’ultima missione che ha avuto luogo il 20 febbraio 2024, nella città di Esik, in un seminario organizzato nella Sede dell’Akimat alla presenza delle autorità locali, esperti, utilizzatori delle terre di pascolo e cittadini, sono stati presentati i risultati del progetto. Ora, il testimone passa al progetto Janartu, una continuazione di Jailym su scala geografica maggiore.
Quando la fine di un progetto coincide con l’inizio di percorsi inediti, quando intorno ad essi si formano nuove idee e capacità condivise, allora vuol dire che tutto quello che si è fatto non solo ha colto nel segno ma ha saputo andare oltre. Jailym, il progetto finanziato dall’Unione Europea e realizzato da FELCOS Umbria in partnership con ILS-LEDA, CNR-ISMed e le organizzazioni kazake AgroSoyuz e Farmer of Kazakhstan Foundation, con l’obiettivo di dare alle comunità locali del distretto Enbekshi-Kazakh della regione di Almaty strumenti e competenze per la gestione sostenibile dei pascoli, è giunto alle sue fasi conclusive.
la creazione di unioni di piccoli pastori e di un organismo multi-attoriale per la gestione partecipata dei terreni;
la condivisione di buone pratiche gestionali dei pascoli (anche sulla scia delle esperienze umbre di usi civici dei terreni demaniali e delle Comunanze agrarie);
l’installazione di infrastrutture comuni con le quali assicurare agli animali una miglior cura.