Una delegazione istituzionale e tecnica dal Kurdistan Iracheno in Umbria dal 2 all’8 ottobre 2022 per attività di istitutional building nell’ambito del Progetto di cooperazione peer-to-peer “Strengthening water management in Sulaymaniyah Governorate in Kurdistan”
Sono arrivati in Umbria ieri sera e da questa mattina sono già al lavoro per acquisire, attraverso lo scambio di esperienze e competenze, elementi per migliorare la gestione delle acque nel Kurdistan Iracheno. Una delegazione proveniente dal Governatorato di Sulaymaniyah, accolta da Felcos Umbria e dal partner tecnico Auri – Autorità Umbra Rifiuti e Idrico, è nel nostro territorio per il primo incontro di interscambio del progetto di cooperazione peer-to-peer dedicato alla gestione del ciclo idrico.
Il progetto, denominato,“Strengthening water management in Sulaymaniyah Governorate in Kurdistan” è promosso da UNDP nell’ambito del programma “LADP – Local Aerea Development Program” e ha come obiettivi principali il potenziamento della stazione di pompaggio dell’impianto di trattamento delle acque (WTP) Dukan 2 nel Governatorato di Sulaymaniyah, l’aumento delle capacità dei tecnici locali nella manutenzione e nella gestione dell’impianto di trattamento delle acque, e la creazione di una solida partnership tra gli attori pubblici locali e gli altri stakeholder della regione Umbria e del governatorato di Sulaimaniyah per la gestione sostenibile delle risorse idriche in un quadro di decentramento.
Nello specifico la missione di questi giorni sarà finalizzata ad approfondire la conoscenza e la fiducia reciproca tra il Governatorato di Sulaymaniyah, FELCOS Umbria e il partner tecnico del progetto AURI Umbria e rafforzare la loro partnership, realizzando la prima parte delle attività di capacity building e interscambio sulla gestione sostenibile dell’acqua, con particolare attenzione all’approfondimento degli strumenti di governance locale, pianificazione, gestione e monitoraggio delle acque.
La Regione del Kurdistan Iracheno infatti ha, dal punto di vista idrico, una situazione caratterizzata da luci e ombre, da un lato dispone di risorse idriche in tutto il territorio, tra cui grandi fiumi come il Tigri e alcune sorgenti naturali, dall’altra le istituzioni non dispongono di stime adeguate delle proprie risorse idriche sotterranee e il rischio di una cattiva gestione e dell’esaurimento delle riserve idriche è elevato.
Le carenze sono sempre più frequenti e si assiste a fenomeni di deterioramento della qualità dell’acqua, in un quadro in cui il consumo agricolo, delle famiglie e dell’industria è in rapido aumento. Una situazione figlia anche di grandi inefficienze, come le perdite elevate determinate dall’evaporazione e dall’inefficienza della rete idrica, o come il ristagno delle acque, la salinizzazione e l’inquinamento dovuti a pratiche agricole e industriali errate.
L’agenda di questa prima missione è stata pensata per fare in modo che dagli incontri possano emergere i primi elementi utili a risolvere questi problemi, da approfondire nel prosieguo del progetto. La delegazione dal Kurdistan Iracheno vede al tal fine la partecipazione sia di importanti esponenti istituzionali come Mr. Ahmed Ali Ahmed, Vice Governatore del Governatorato di Sulaymaniyah e di esponenti tecnici come Mr. Bakhtyar Taher Raouf Al-Barznji, Direttore Direttorato Generale dell’Acqua; Ms. Dlgir Ghafour Mohammed Qazzaz, Direttrice del Dipartimento Design in capo al Governatorato; Ms. Afan Noori Fakhrulddin Fakhrulddin, Direttrice del Dipartimento Design in capo al Direttorato Generale dell’Acqua.
Il fitto calendario prevede nella giornata di oggi lunedì 3 ottobre a Foligno, presso la sede di Auri Umbria, il primo incontro tecnico di capacity building con Sandro Rossignoli, Dirigente Bilancio, Finanza e patrimonio AURI, e a seguire una visita all’impianto di depurazione delle acque Loc. Casone a Foligno, cui parteciperà anche l’ente gestore Valle Umbra Servizi S.p.A. Nel pomeriggio invece si terrà il primo incontro istituzionale a Spello, presso Palazzo Comunale, con il Sindaco Moreno Landrini e l’Assessore Rosanna Zaroli. A seguire in chiusura è prevista una visita culturale all’antico Acquedotto Romano di Spello.
Anche martedì 4 ottobre l’agenda prevede alle ore 10:00 un incontro istituzionale presso la sede di AURI Umbria – Ponte San Giovanni, dove la delegazione del Kurdistan Iracheno incontrerà Giacomo Chiodini, Vice presidente di AURI Umbria e Sindaco di Magione; e nel pomeriggio un incontro tecnico con la visita all’impianto di trattamento delle acque falda sotterranea a Petrignano d’Assisi, guidata da AURI Umbria e Umbra Acque S.p.A.
Mercoledì 5 ottobre alle ore 17:00 presso la sede di Felcos Umbria a Foligno sarà l’occasione per discutere i temi della missione e i prossimi step di cooperazione con Francesco De Rebotti, Presidente di FELCOS Umbria, e Massimo Porzi Direttore dell’ufficio operativo. Infine giovedì 6 ottobre l’agenda prevede al mattino, ore 10:30, un incontro con WARREDOC, il Centro ricerca e documentazione sulle risorse idriche dell’Università per Stranieri di Perugia e a seguire, dopo la paura pranzo, una visita guidata agli antichi Conservoni dell’acqua di Perugia. La giornata si chiude con un’importante incontro istituzionale al Palazzo Broletto, in Regione Umbria, tra Mr. Ahmed Ali Ahmed – Vice Governatore del Governatorato di Sulaymaniyah -, Umberto Morroni – Vicepresidente della Regione Umbria e Assessore alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale – e Lucia Maddoli – Vice Direttrice di FELCOS Umbria.
In allegato le foto del primo incontro tecnico di capacity building presso la sede di Auri Umbria, con il Direttore Giuseppe Rossi e il Dirigente Sandro Rossignoli e della visita all’impianto di depurazione delle acque di Casone a Foligno
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