In natura, lo scarto non esiste: tutto diventa risorsa. Ecco che gli scarti delle cucine diventeranno fertile dimora per future piante .
Questo l’incipit di “Compost.i lo scarto non esiste” un atelier promosso da FELCOS Umbria e co-progettato con la ricercatrice in campo educativo e visual artist Giulia Filippi.
Compost.i si configura all’interno dell’azione pilota SPRECO ZERO2 nell’ambito della collaborazione istituzionale tra ANCI Umbria, Federsanità ANCI Umbria e FELCOS Umbria, per il contrasto allo spreco, all’interno della Consulta regionale per la donazione e distribuzione a fini di solidarietà sociale e all’interno del Tavolo di coordinamento delle Reti operative, (l.r. 16/2017), di cui FELCOS Umbria, insieme ad ANCI Umbria, Federsanità ANCI Umbria e ad altri enti territoriali, è membro.
Con “Compost.i lo scarto non esiste” attraverso le pratiche artistiche, tra disegno, scrittura e stencil-art, si ricostruisce un ordine creativo che restituisce il valore allo scarto e fa riflettere creando relazioni intorno al paradosso del food waste.
Un percorso creativo, che graviterà intorno al compostaggio e che interesserà oltre 300 tra bambini e adolescenti della Direzione Didattica di Todi, CNOS-FAP di Foligno e dell’Istituto Omnicomprensivo Dante Alighieri di Nocera Umbra.
Un tesoro di scarti insomma per una giovane e giovanissima comunità che si andrà costruendo intorno al compostaggio da febbraio ad aprile 2022.
Ogni scuola sarà dotata di una compostiera didattica grazie al supporto di AURI, autorità umbra per rifiuti e idrico, GEST Srl, e Valle Umbra Servizi S.p.A.
Il percorso all’interno dell’azione pilota SPRECO ZERO2, si arricchirà di altre collaborazioni, iniziative e incontri dentro e fuori la scuola, per acquisire la consapevolezza che il cibo sarà sempre alla base della nostra esistenza e che trattarlo con cura è l’unica soluzione per preservare la nostra salute e quella del nostro Pianeta.