Una delle principali novità della campagna di sensibilizzazione “Tanto dipende da noi – Perchè non è vero che TANTO nons i può fare di più”, promossa da AURI e FELCOS Umbria sui temi delle corrette pratiche di riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti, riguarda l’ampliamento dell’offerta formativa. Nell’edizione 2025, infatti, i laboratori didattici progettati e condotti dall’Area Educazione alla sostenibilità coinvolgeranno oltre agli studenti delle primarie e secondarie di primo e secondo grado, anche le bambine e i bambini delle scuole dell’infanzia. Per questo abbiamo incontrato il corpo docente di 3 scuole del Comune di Perugia.
Quando si parla di raccolta differenziata non si parla soltanto di rifiuti, ma di tanto altro. Si parla di gestione delle risorse, cittadinanza attiva e cura del bene comune. Si parla di un’idea di società nella quale Istituzioni, imprese, famiglie e cittadini compartecipano per accrescere il ben-vivere nei nostri territori. Si parla di “noi” e del nostro futuro.
Per questo Tanto dipende da noi non è solo un’iniziativa di sensibilizzazione e comunicazione per una buona raccolta differenziata, ma un percorso educativo che sedimenta in primo luogo nelle scuole l’esigenza di una partecipazione consapevole al bene della propria comunità.
E tra le novità più importanti dell’edizione 2025 della campagna Tanto dipende da noi – Perchè non è vero che TANTO non si può fare di più, promossa da AURI e FELCOS Umbria nei territori dei Sub Ambiti 1-2-4 (Città di Castello, Perugia e Terni), c’è proprio l’apertura del percorso didattico anche alle scuole dell’infanzia, oltre alle 23 classi dei 16 Istituti comprensivi già coinvolti. Lo staff di FELCOS Umbria, quotidianamente impegnato nelle attività di educazione alla sostenibilità, ha infatti elaborato un particolare percorso didattico rivolto ai più piccoli, in cui il gioco e la sperimentazione diretta dei materiali diventano gli elementi intorno cui, i bambini, possono accrescere le proprie conoscenze diventando nelle comunità di vita e formazione dei veri e propri ambasciatori di pratiche virtuose.
Di questo abbiamo parlato negli incontri organizzati con il personale docente e non docente delle scuole dell’infanzia Il Flauto magico, La lampada magica e il Tiglio del Comune di Perugia, a cui abbiamo esposto finalità e metodologie educative di un progetto didattico volto a fare, anche delle scuole dell’infanzia, degli spazi di apprendimento dove allenarsi alla sostenibilità con un approccio trasversale, inclusivo e interdisciplinare calato sul presente e orientato al futuro.
Guarda la gallery
Leave a Reply