Dibattiti, confronti, creatività: agli Orti Orfini di Foligno è andato in scena l’evento conclusivo della campagna “Tanto dipende da noi :)”. Un’esperienza entusiasmante che tutti i protagonisti hanno vissuto con spirito collaborativo e partecipativo.
La conclusione della campagna
12 istituti scolastici di Foligno, Spoleto, Spello, Cerreto, Sant’Anatolia di Narco, Nocera Umbra, Sellano, Vallo di Nera, Norcia, Cascia e Roccaporena, con oltre 200 studenti coinvolti insieme a 23 docenti e 13 rappresentanti del personale ATA. Il percorso educativo della campagna di comunicazione e sensibilizzazione per la promozione delle corrette pratiche di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio “Tanto dipende da noi 🙂”, promossa da AURI Umbria in collaborazione con Valle Umbra Servizi e FELCOS Umbria nel territorio del Sub-Ambito 3, ha dato frutti straordinari in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi, visto l’impatto prodotto sulla vita quotidiana delle comunità scolastiche dei territori protagonisti della campagna.
Il percorso educativo della durata di 4 mesi, ideato e realizzato da FELCOS Umbria, Associazione di Comuni che promuove politiche e pratiche di sviluppo sostenibile attraverso attività di educazione alla cittadinanza globale, formazione e iniziative di comunicazione sociale e di sensibilizzazione, ha visto gli studenti, i docenti ed il personale ATA impegnati in attività pilota per fare della raccolta differenziata una pratica di cittadinanza attiva dentro e fuori la scuola.
Il percorso è stato sviluppato in tre fasi: nella prima è stato realizzato il monitoraggio delle servitù in essere (materiali a disposizione, criticità, meccanismi di funzionamento); la seconda è stata dedicata alla co-progettazione e gestione della raccolta differenziata “Classe a classe”, secondo calendari insieme a loro predisposti; infine, la terza fase, è stata dedicata al monitoraggio in itinere, per comprendere con frequenze regolari l’andamento del nuovo sistema di raccolta.
Terminato il periodo di sperimentazione del nuovo sistema, al fine di condividere il dettaglio dei dati del monitoraggio e quindi dei risultati raggiunti, oltre che per vivere un momento di festa insieme a tutte le classi coinvolte, lo scorso giovedì 8 giugno agli Orti Orfini di Foligno è andato in scena l’evento “Tanto dipende da noi 🙂 – Perché non è vero che tanto non serve a niente”.
Una mattinata organizzata per salutare la conclusione della campagna caratterizzata da attività di campaigning rivolte ai cittadini, educative nelle scuole e formative dedicate agli amministratori e ai soggetti istituzionali coinvolti nella gestione dei rifiuti, scandita da tre diversi momenti: la presentazione dei risultati, il dialogo e confronto tra gli studenti e AURI e Valle Umbra Servizi, la performance creativa.
Nella prima parte, sono stati i responsabili del progetto a fornire i dettagli del percorso educativo. Nella seconda, per mezzo di un dibattito condotto dal giornalista Fabio Luccioli (Direttore di Radio Gente Umbra), la parola è passata agli studenti che hanno potuto dialogare in modo costruttivo con i rappresentanti istituzionali, parlando di problemi e avanzando proposte inerenti alla raccolta differenziata e allo sviluppo sostenibile. Nella terza parte, insieme all’associazione culturale Dancity, ha preso vita una performance estemporanea, durante la quale i ragazzi hanno “suonato” i materiali della raccolta differenziata (plastica, carta e vetro) creando insieme ai dj un brano originale che sarà poi utilizzato per la realizzazione del video finale della campagna.
Il monitoraggio
Il monitoraggio si è basato su dati rilevati in un periodo che varia dalle due alla sei settimane dipendentemente dalla scuola, ed ha un valore di carattere educativo-partecipativo per i 200 studenti rappresentanti dei vari gruppi della raccolta differenziata, i quali hanno monitorato la gestione separata dei rifiuti, sensibilizzando e informando la comunità scolastica per un totale di oltre 2400 studenti e 161 spazi scolastici, tra aule e laboratori. L’obiettivo generale del percorso educativo è stato quello di sensibilizzare gli studenti alla riduzione dei rifiuti prodotti e al loro corretto conferimento. I dati tra le scuole sono stati riparametrati sulla base del numero dei sacchi riempiti, il numero totale degli studenti e l’arco temporale di osservazione. Si fa notare che il periodo di implementazione dell’esperienza pilota non ha avuto carattere continuativo a causa di interruzioni programmate del calendario scolastico (es. vacanze pasquali). La rilevazione è stata effettuata monitorando le frazioni di carta, plastica e indifferenziato con la finalità di responsabilizzare gli studenti sulla corretta gestione, separazione ed esposizione delle frazioni attraverso gli appositi contenitori forniti da Valle Umbra Servizi secondo un calendario e delle linee guida co-progettati con gli studenti e il personale ATA sulla base dei bisogni di ciascuna scuola. Durante il periodo di monitoraggio sono stati rilevate le seguenti quantità rispetto alle frazioni oggetto delle attività: 203 sacchi di plastica, 133 di indifferenziato e 152 di carta. Al fine di ridurre la quantità dei rifiuti prodotti e di rafforzare la collaborazione tra studenti e personale ATA, la gestione della raccolta differenziata ha seguito la regola pratica di non svuotare tutte le settimane ma solamente al riempimento dei sacchi. I dati mettono in evidenza, salvo rare eccezioni, un andamento positivo nella riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati, dato che si evince in modo particolarmente evidente in alcune scuole. Le comunità scolastiche partivano da livelli diversi di quantità prodotte e quelle già virtuose hanno dimostrato fin dalle prime settimane un’ulteriore riduzione in favore della minore produzione di rifiuti ed un più corretto conferimento.